Open Fiber copertura: facciamo chiarezza

Open Fiber copertura: molti dubbi e malinterpretazioni di sono diffusi a causa di mancanza di trasparenza da parte di molte aziende e troppo passaparola.

Nell’era digitale, l’accesso a una connessione internet veloce e affidabile è diventato un bisogno fondamentale. Tuttavia, la ricerca della migliore offerta di connettività può spesso trasformarsi in un viaggio attraverso un labirinto di informazioni, talvolta fuorvianti. È qui che entra in gioco Open Fiber, un’azienda che sta rivoluzionando l’accesso alla fibra ottica in Italia. Ma cosa significa esattamente e come si naviga nel suo mondo? In questo articolo, vogliamo fare chiarezza su alcuni punti fondamentali.

Chi è Open Fiber e Cosa Fa

Open Fiber è un operatore wholesale only, specializzato nella costruzione e gestione di infrastrutture in fibra ottica (FTTH) in tutta Italia. La sua missione è quella di realizzare una rete in fibra ottica aperta e accessibile a tutti gli operatori, senza vendere direttamente al cliente finale. Questo modello di business garantisce una competizione equa tra fornitori di servizi internet, con l’obiettivo finale di migliorare la qualità e la velocità della connessione per l’utente.

La Possibilità di Acquisto Diretto da Open Fiber

Contrariamente a quanto alcuni potrebbero credere, non è possibile acquistare direttamente servizi da Open Fiber. Essendo un fornitore di infrastrutture, Open Fiber mette a disposizione la sua rete agli operatori di telecomunicazioni, che a loro volta offrono servizi di connettività al consumatore. Chi sostiene di aver acquistato direttamente da Open Fiber è, quindi, in errore. La proprietà fisica della rete resta di Open Fiber, mentre gli operatori forniscono la banda e gli IP necessari per la connessione.

Verifica Copertura Open Fiber

Per verificare la copertura di Open Fiber nella propria area, il primo passo è consultare il sito ufficiale www.openfiber.it, inserendo i propri dati. Tuttavia, è consigliabile rivolgersi anche a un operatore specializzato per evitare possibili errori o omissioni, come civici non aggiornati o errori cartografici. In caso il proprio edificio non risulti coperto, è possibile, tramite i nostri consulenti, richiedere una verifica e, eventualmente, l’attivazione della fibra.

Attraverso il sito www.fibermap.it non è possibile verificare la copertura per questo operatore.

I Cluster di Open Fiber

La distribuzione della rete di Open Fiber si articola in diversi cluster, ognuno caratterizzato da specifiche esigenze di copertura:

  • Cluster A&B: aree ad alta densità di popolazione, dette anche aree nere o grigie, dove la competizione tra operatori è più intensa.
  • Cluster C&D: aree a bassa densità di popolazione, principalmente rurali o in espansione, note come aree bianche, dove l’intervento dello Stato è cruciale per garantire la copertura.

Tempi di Attivazione di Open Fiber

I tempi di attivazione variano a seconda del cluster di appartenenza:

  • Cluster A/B:
  • Nel 95% dei casi, l’attivazione avviene entro 1 settimana dalla sottoscrizione del contratto.
  • Nel 5% dei casi, entro 1 mese.
  • Cluster C/D:
  • Se il servizio è già vendibile (fibra “illuminata”):
    • Nel 90% dei casi, l’attivazione avviene entro 3 mesi.
    • Nel 10% dei casi, entro 7 mesi.
  • Se la copertura è pianificata:
    • Nel 90% dei casi, l’attivazione non avviene prima di 3 mesi.
    • Nel 10% dei casi, prima dei 3 mesi o entro 7 mesi.

Fibra Condivisa vs Fibra Dedicata

La differenza tra fibra condivisa e fibra dedicata è fondamentale e merita una spiegazione dettagliata. La fibra condivisa, la soluzione più diffusa sia per abitazioni che per aziende, prevede l’utilizzo di una connessione da parte di più utenti. Questo significa che la velocità di connessione

può variare in base al numero di utenti connessi simultaneamente, specialmente nei periodi di maggiore affluenza. Nonostante questa possibile variabilità, rappresenta la scelta prevalente per il suo ottimo rapporto qualità-prezzo.

Al contrario, la fibra dedicata offre una connessione esclusiva al cliente, garantendo prestazioni superiori e costanti, indipendentemente dal numero di utenti connessi. Questa opzione, però, comporta un costo significativamente maggiore rispetto alla fibra condivisa e si rivolge principalmente a realtà aziendali con esigenze particolari di banda e stabilità.

Nei nostri preventivi, la distinzione tra fibra condivisa e fibra dedicata è sempre chiaramente indicata, permettendo ai clienti di fare una scelta informata in base alle proprie necessità e al proprio budget.

Conclusioni

La trasparenza e la correttezza nell’informazione sono fondamentali per navigare nel complesso mondo della connettività internet. Open Fiber svolge un ruolo cruciale nello sviluppo di una rete in fibra ottica capillare in Italia, ma è essenziale comprendere la natura del suo servizio e come accedervi. Con questo articolo, speriamo di aver chiarito alcuni dei dubbi più comuni e di aver fornito gli strumenti per una scelta consapevole e vantaggiosa.

autoreGianmarco Bonan  -  03/18/2024  -  Telecomunicazioni  -  tlc

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